In concomitanza con la settimana per l’abolizione della carne che si celebra in tutto il mondo dal 24 al 31 gennaio, vi ricordiamo che La vendetta dei broccoli, il nuovo “giallo vegetariano” di Diana Lanciotti, è il primo libro che, divertendo e coinvolgendo il lettore con una storia ricca di suspense, lo induce a riflettere sul delicato tema delle scelte alimentari.
Chi l’ha letto è rimasto entusiasta e sta facendo passaparola. E anche molti lettori non vegetariani l’hanno apprezzato per il modo originale di trattare un argomento difficile da … digerire.
Fino al 10 febbraio il libro è oggetto di un’offerta se acquistato direttamente dall’editore.QUALCUNO HA DECISO DI ELIMINARE I PIU’ FAMOSI CUOCHI ITALIANI…
LA VENDETTA DEI BROCCOLI SOSTIENE LA SETTIMANA MONDIALE DELLA CARNE
Dal 24 al 31 gennaio in tutto il mondo si celebra la Settimana per l’abolizione della carne. Il nuovo “giallo vegetariano” di Diana Lanciotti, attraverso la suspense e il divertimento, insegna che cosa rappresentano gli allevamenti intensivi per gli animali che ogni giorno vengono macellati per finire sulle tavole. Il ricavato (compresi i diritti d’autore) è devoluto al Fondo Amici di Paco per aiutare gli animali senza famiglia.
Una speciale offerta acquistandolo direttamente dall’editore entro il 10 febbraio 2015.
Il quindicesimo libro di Diana Lanciotti, scrittrice, giornalista e fondatrice del Fondo Amici di Paco, sta avendo un successo strepitoso. Si tratta di una storia intrigante, stupefacente, macabra, irriverente, ma anche ironica e divertente, ambientata nel mondo dell’alta gastronomia.
Con la scusa di scrivere un giallo ricchissimo di colpi di scena e degno dei più famosi maestri del noir, come in tutti i suoi libri l’autrice riesce a… far ingoiare ai lettori, in modo divertente e coinvolgente, un argomento ostico come quello degli allevamenti intensivi e di tutte le crudeltà che vengono compiute sulla pelle degli animali che finiscono sulle nostre tavole.
Un modo originale per “far digerire” anche ai più refrattari una riflessione profonda sulle scelte alimentari.
In breve, la trama.
Qualcuno ha deciso di eliminare i più famosi cuochi italiani… e ha deciso di farlo in un modo particolarmente fantasioso, oltre che orribilmente cruento…
Che cos’accomuna Ernesto Vaccini, Oliviero Aliverti, Romano Serventi, Gavino Floris e altri quattro celebri cuochi? Il fatto di essere i più famosi cuochi d’Italia. E anche il fatto di partecipare al festival dell’alta gastronomia “La Forchetta d’oro” per aggiudicarsi il titolo di “chef carnivoro” dell’anno. E poi ancora il fatto di essere stati presi di mira da uno spietato serial killer, un “giustiziere” che ha deciso di eliminarli uno a uno, e di firmare ogni singolo delitto con… un broccolo.
Che cos’accomuna Bruno Giannini, Silvano Rimondi, Valdo Santini e Salvatore Augias? Il fatto di essere chiamati a investigare, ognuno nella propria città, su una serie di orribili delitti, legati da un duplice filo conduttore: l’efferatezza e… un broccolo.
Da Firenze a Roma, da Napoli a Milano, da Grosseto a Cagliari, il “serial killer dei broccoli”, un personaggio affascinante quanto spietato, terrà in scacco polizia e carabinieri seguendo il filo perverso di una vendetta perpetrata come un contrappasso dantesco.
Il suo “progetto delittuoso”, perfettamente studiato e maturato nel corso degli anni, sarà però messo a dura prova dall’intraprendenza di una giovanissima e affascinante giornalista.
Assediato dalla polizia, dai sensi di colpa, dalla volontà di andare avanti, ma anche da un sentimento d’amore imprevisto quanto inopportuno, il giustiziere si troverà a dover combattere su vari fronti, rischiando di tradirsi prima di aver portato a compimento la sua missione.
Nonostante la sua irriducibile e irrimediabile colpevolezza, il serial killer riuscirà a catalizzare la nostra simpatia e, oltre a voler scoprire le sue motivazioni, cammineremo al suo fianco con trepidazione per scoprire se… ce la farà o non ce la farà.
Il punto centrale de La vendetta dei broccoli, infatti, non è scoprire il colpevole (che si palesa al lettore già dai primi capitoli), ma il suo misterioso movente e come e se riuscirà a farla franca.
La vendetta dei broccoli è un noir insolito, originalissimo, stupefacente, che intreccia i delitti più efferati con una tenera e inattesa storia d’amore. Una storia intrigante, stupefacente, macabra, irriverente, ma anche ironica e divertente, ambientata nel mondo dell’alta gastronomia. Un libro insolito, ricco di colpi di scena ma anche di spunti di riflessione, dalla parte degli animali.
Dopo averlo letto, ogni volta che vi siederete a tavola e guarderete nei vostri piatti… non sarete più gli stessi.
Il delitto è servito… con ricco contorno di suspense!
Il nuovo libro di Diana Lanciotti può essere acquistato in libreria o su _L259 e _L260 .
Comprandolo direttamente dall’editore il ricavato per la beneficenza è maggiore e, fino al 10 febbraio 2015, le spese di spedizione sono gratis.
Per informazioni: tel. 030 9900732, _L258

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