“NON SIAMO GIOCATTOLI. NON REGALARCI A NATALE”: LA CAMPAGNA DEL FONDO AMICI DI PACO CONTRO GLI ACQUISTI IRRESPONSABILI DI CANI O GATTI

Per l’ottavo anno il Fondo Amici di Paco promuove la campagna contro gli acquisti natalizi di cani o di gatti che, finita la novità, rischiano di essere abbandonati la prossima estate. La locandina da esporre negli uffici, nelle scuole, nei negozi è all’interno del numero 38 della rivista “Amici di Paco”. Oppure potete scaricarla dal sito, cliccando sulle “Altre iniziative”.Ogni anno 150.000 cani vengono abbandonati per strada (sugli abbandoni dei gatti non esistono rilevazioni precise) e ben 4.000 incidenti stradali sono causati ogni anno da randagi.

Vittime di un gesto vile com’è l’abbandono sono spesso cagnolini o gattini regalati in occasione del Natale, magari fatti trovare come tanti bei regali infiocchettati sotto l’albero. Ma se l’adozione o l’acquisto non sono fatti con la consapevolezza che il “possesso” di un cane, o di un gatto, è un impegno che comporta serie responsabilità e precisi doveri (non solo in termini di salute e cibo, ma anche di affetto e tempo da dedicargli), presto il cane, o il gatto, diventa una presenza scomoda e ingombrante. Ed è il candidato ideale all’abbandono.

«A fianco della nostra campagna contro l’abbandono che promuoviamo ogni anno con l’arrivo dell’estate, da alcuni anni abbiamo deciso di sostenere, sotto Natale, una campagna che parta più “a monte”. Dal momento, cioè, della decisione di acquistare o adottare un cane», afferma Diana Lanciotti, fondatrice del Fondo Amici di Paco e autrice di best-seller come “Paco, il Re della strada”, il libro fotografico “I miei musi ispiratori”, e “White Shark, il senso del mare”. «Il rischio è che per Natale si riproponga l’ondata di richieste di cuccioli, magari perché il pupo li ha visti in tv e vuole proprio quelli. E saranno proprio queste adozioni natalizie, frutto di un “atto d’impulso”, a trasformarsi in abbandoni estivi. Così per le strade troveremo tanti cuccioloni, diventati ormai troppo grandi per suscitare l’indulgente tenerezza di quando erano dei botoli di pochi chili, diventati ormai troppo ingombranti o bisognosi di cure e attenzioni per la sopportazione di tante mamme che a Natale avevano ceduto ai capricci dei figli. Noi stessi, con Paco, eravamo arrivati a farci qualche scrupolo, da quando abbiamo scoperto che quando i bambini lo vedevano in tv a recitare per lo spot contro l’abbandono volevano “un Paco”, proprio quel “simpatico cagnino” che in tv diceva: “Non abbandonare il tuo cane. Lui non ti abbandonerebbe mai”. E poi non ci stancheremo mai di sottolineare l’errore di lasciarsi affascinare da questa o quest’altra razza per motivi estetici o di moda. Ci sono razze non facili, non sempre adatte ai bambini: o per la taglia, che richiede spazio e movimento, o per il carattere nervoso e poco docile. Non regalate un cucciolo a un bambino piccolo come se fosse un giocattolo. Un cane è un cane, non un giocattolo.»
La campagna “Non siamo giocattoli”, oltre che sulla rivista “Amici di Paco” (che può essere richiesta al Fondo Amici di Paco, tel. 030 9900732), verrà pubblicata gratuitamente dalle testate che aderiranno all’iniziativa del Fondo Amici di Paco.

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