LA CAMPAGNA DEL FONDO AMICI DI PACO CONTRO LA STRAGE DI AGNELLI E CAPRETTI

Ogni anno, a Pasqua, il Fondo Amici di Paco lancia un appello contro la strage perpetrata ai danni di milioni di agnelli e capretti che per Pasqua finiscono sulle tavole degli Italiani.

“L’amore e il rispetto per gli animali sono valori in crescita, nella nostra società”, dichiara Diana Lanciotti, scrittrice e vicepresidente del Fondo Amici di Paco. “Eppure anche per questa Pasqua, in nome di un’usanza che poteva avere senso secoli fa, quando alternative mangerecce alla carne non ce n’erano, si perpetrerà la solita macabra e inutile strage di agnelli e capretti. Si tratta di una tradizione atroce, insensata, superata che, nonostante il trascorrere del tempo e l’aumentare del grado di acculturazione, molti credono di dover ancora seguire. Ma c’è davvero ancora qualcuno che pensa che per onorare il Signore si debbano cuocere in forno o rosolare in padella le carni tenere, delicate e INNOCENTI di tanti cuccioli di pecora e di capra? Che senso ha far nascere questi poveri animali per sacrificarli all’altare non più della religione, ma della più triste e anacronistica ingordigia?”

Ecco perchè, dopo i consensi ottenuti gli anni scorsi, il Fondo Amici di Paco ripropone la campagna intitolata “Buona Pasqua anche a loro”.

L’annuncio mostra un agnellino e un capretto e riporta un testo che induce alla riflessione: “Per festeggiare la Pasqua non c’è bisogno di sacrificare milioni di agnelli e capretti. Quest’anno, non metterli nel piatto! Fai che sia una buona Pasqua anche per loro. Sarà una Pasqua migliore anche per te. Parola di Paco”

Paco, lo ricordiamo, è l’ex randagio testimonial del Fondo Amici di Paco, la cui storia è narrata nei libri “Paco, il Re della strada” e “Paco. Diario di un cane felice”, due long seller di… cultura canina, che hanno venduto migliaia di copie e continuano a essere considerati dei veri cult dagli amanti degli animali.

La campagna, che verrà pubblicata sulla rivista “Amici di Paco” e dalle testate che aderiranno all’iniziativa, è stata ideata dall’agenzia Errico & Lanciotti, sotto la direzione creativa di Diana Lanciotti.